Il piccolo principe
“Sono ben strani i grandi
si disse il Piccolo Principe durante il viaggio.
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta
(ma pochi di essi se ne ricordano).”
Diverse volte ultimamente mi è capitato di sentirmi dire “come sei infantile con i tuoi unicorni, i tuoi glitter e questa voglia di magia”
La mia parte adulta decide, lavora, conta e razionalizza durante quasi il 90 % di ogni giornata. Ma il restante 10 %, grazie al cielo è della mia bambina interiore, che è ancora capace di Immaginare, Sognare, Creare, Sperare.
Conoscere e accettare questa parte di me, mi apre delle finestre sul mondo che altrimenti nemmeno vedrei, mi fa essere curiosa, e mi fa meravigliare e gioire delle piccole cose.
Questo non significa affatto essere immaturi, ma semplicemente darsi l’opportunità di apprezzare la vita con una prospettiva diversa, di essere affamati di fronte alle novità, di curare le proprie ferite, di sperare di fronte alla paura.
Saint-Exupéry, ne il piccolo principe ha dato a tutto questo il volto di un bambino dai capelli d’oro che non rinuncia mai alle sue domande, io gli do la faccia di un unicorno che spara bolle di sapone, mangiando zucchero filato rosa e coccodrillini gommosi. Prendiamoci cura ogni giorno del nostro Piccolo Principe, come fossimo genitori amorevoli di noi stessi. Chissà, magari mi sbaglio, ma soffiando le mie bolle di sapone oggi, ho sorriso un bel po’..jpg)
